التفاصيل البيبلوغرافية
العنوان: |
VALUTAZIONE DI STRESS E BIOMARCATORI SALIVARI NEI LAVORATORI PORTUALI |
المؤلفون: |
G. Briguglio, M. Teodoro, S. Italia, F. Verduci, M. Pollicino, M. Coco, A. De Vita, C. Vitello, C. Alibrando, E. Micali, A. Alibrandi, G. Lembo, C. Costa, C. Fenga |
المساهمون: |
Briguglio, G., Teodoro, M., Italia, S., Verduci, F., Pollicino, M., Coco, M., De Vita, A., Vitello, C., Alibrando, C., Micali, E., Alibrandi, A., Lembo, G., Costa, C., Fenga, C. |
بيانات النشر: |
MARCELLO IMBRIANI |
سنة النشر: |
2021 |
المجموعة: |
Università degli Studi di Messina: IRIS |
الوصف: |
Introduzione. Il lavoro a turni e notturno può avere un impatto negativo sulla salute dei lavoratori. Questa organizzazione del lavoro determina alterazioni del ritmo circadiano e abitudini di vita non salutari interferendo sulla percezione dello stress lavoro-correlato e quindi sullo sviluppo di condizioni patologiche. La crescente attenzione nei confronti dello stress lavoro-correlato ha spinto i ricercatori ad individuare nuovi strumenti quali questionari psicodiagnostici e biomarcatori salivari che consentono una raccolta non invasiva della matrice biologica. Obiettivi. Questo studio ha lo scopo di valutare le eventuali relazioni tra lavoro notturno e stress attraverso l’utilizzo di biomarcatori salivari come cortisolo e α-amilasi in una popolazione di lavoratori portuali. Metodi. 106 operatori portuali del sud-Italia sono stati arruolati nell’ambito di un programma di promozione della salute. L’anzianità lavorativa di almeno un anno rappresentava criterio di inclusione, mentre la presenza di malattie neuro-psichiatriche costituiva un criterio di esclusione. I lavoratori sono stati sottoposti ad un protocollo psico-diagnostico costituito dalla versione italiana validata del questionario Effort Reward Imbalance (ERI) ed al prelievo di campioni salivari. Tutti i campioni sono stati conservati a –20 °C fino alla determinazione analitica con metodica ELISA. Risultati. Dai risultati ottenuti si evince che i lavoratori arruolati in questo studio non hanno mostrato un alto livello di stress percepito in relazione ai fattori di rischio occupazionale. Il cortisolo mattutino non è risultato alterato in nessuno dei soggetti; viceversa, l’α-amilasi ha mostrato variazioni nel 10% dei soggetti, suggerendo così una maggiore sensibilità nel rivelare un’alterazione rispetto al cortisolo. I livelli serali di cortisolo erano lievemente superiori ai valori di riferimento solo in tre soggetti (6%), anche se non è stata trovata alcuna associazione rilevante con il lavoro, la salute o fattori sociodemografici. Il cortisolo ... |
نوع الوثيقة: |
article in journal/newspaper |
وصف الملف: |
ELETTRONICO |
اللغة: |
Italian |
العلاقة: |
83° Congresso Nazionale SIML Società Italiana di Medicina del Lavoro; volume:XLIII; issue:3; firstpage:269; lastpage:270; numberofpages:2; journal:GIORNALE ITALIANO DI MEDICINA DEL LAVORO ED ERGONOMIA; http://hdl.handle.net/11570/3209791Test |
الإتاحة: |
http://hdl.handle.net/11570/3209791Test |
رقم الانضمام: |
edsbas.ED24740 |
قاعدة البيانات: |
BASE |