دورية أكاديمية

Studio sulla biodisponibilità orale di un vaccino anti-Photobacterium damselae subsp. piscicida nella spigola (Dicentrarchus labrax).

التفاصيل البيبلوغرافية
العنوان: Studio sulla biodisponibilità orale di un vaccino anti-Photobacterium damselae subsp. piscicida nella spigola (Dicentrarchus labrax).
المؤلفون: Manuali E., Tiberi C., Agnetti F., Ghittino C., DI SALVO, Alessandra, DELLA ROCCA, Giorgia, MALVISI, Jose'
المساهمون: Manuali, E., Tiberi, C., DI SALVO, Alessandra, Agnetti, F., DELLA ROCCA, Giorgia, Ghittino, C., Malvisi, Jose'
سنة النشر: 2007
المجموعة: IRIS Università degli Studi di Perugia
مصطلحات موضوعية: Photobacteriosi, Photobacterium damselae subsp.piscicida, vaccination, oral administration
الوصف: La Fotobatteriosi (ex Pasteurellosi) dei pesci, sostenuta dal germe Gram negativo Photobacterium damselae subsp. piscicida (Phdp), è causa di elevata mortalità in molte specie ittiche marine. Recentemente, numerosi tentativi sono stati fatti per controllare la malattia con la formulazione (e valutazione dell'efficacia) di vaccini sperimentali attraverso varie vie di somministrazione. A differenza di quanto si realizza con le tecniche finora in uso, è riconosciuto come la via orale sia ottimale in ragione di una mancata induzione stressogena negli animali e una forte incidenza sul miglioramento del benessere animale. A tal fine, si stanno sperimentando tecniche di microincapsulazione aventi la funzione di rilasciare l'antigene nel tratto intestinale posteriore, zona di massimo assorbimento nelle specie ittiche, evitando possibili fenomeni di inattivazione chimica (pH) o enzimatica (proteasi) nel tratto gastro-enterico. Uno dei metodi atti a svelare la capacità di assorbimento tissutale del vaccino si avvale di indagini immunoistochimiche che permettono di dimostrare l'effettiva presenza dell'antigene nel soggetto vaccinato. Scopo del presente lavoro è stato quello di determinare la bioassimilabilità orale di due tipologie di vaccino microincapsulato anti-Phdp in spigole d'allevamento (Dicentrarchus labrax), attraverso metodiche immunoistochimiche ed immunocitochimiche atte a valutare l'eventuale presenza tissutale dell'antigene e la sua distribuzione cellulare. Le indagini di microscopia ottica ed elettronica hanno evidenziato la presenza dell'antigene vaccinale all'interno degli enterociti, dimostrandone la capacità di assorbimento da parte delle cellule epiteliali intestinali, stazionando all'intemo di formazioni vacuolari di probabile origine fagosomiale.
نوع الوثيقة: article in journal/newspaper
اللغة: Italian
العلاقة: volume:4; firstpage:173; lastpage:182; journal:ITTIOPATOLOGIA; http://hdl.handle.net/11391/163324Test
الإتاحة: http://hdl.handle.net/11391/163324Test
رقم الانضمام: edsbas.C93458FD
قاعدة البيانات: BASE